13 gennaio 2012

Individuare “cause ed effetti di un mondo al crocevia”?



La causa...
Pare impossibile attribuire ad una sola causa il disastro in cui riversa il pianeta, un solo motivo a cui si imputa la responsabilità unica di far precipitare sempre più questo sistema fino al collasso…eppure c’è, non è proprio l'unica ma è fortemente responsabile. Una miriade di problematiche apparentemente scollegate tra loro sembrerebbero invece legate e accomunate…e sfido chiunque a negare che causa dell’attuale disastro non sia la Moneta…
Chi è abituato a scorrazzare in rete e a leggere di temi di attualità non può non essere inciampato almeno una volta nel cosiddetto Signoraggio bancario… che esiste, esiste perché è innegabile che la moneta venga creata dal nulla dalle banche centrali, dal momento che Nixon, il 15 agosto 1971 sospese la convertibilità del dollaro in oro.
 
Da allora ad oggi non è cambiato nulla, e le banche centrali, dietro la spinta di qualche ricca famiglia….continua a creare denaro dal nulla come se questo non creasse alcun disagio…
Farò un esempio, oggi lo Stato ha bisogno di 1000€ e come da prassi li chiede in prestito alla BCE emettendo un Bond di pari valore, questo all’asta verrà acquistato da un grosso investitore, di solito acquisterà garantendo la solvibilità italiana alla scadenza dello stesso.

Dunque la BCE presta all'Italia il denaro che lo Stato spenderà e che gli rientreranno sotto forma di tasse e servizi...purtroppo però questa operazione avrà un costo diciamo del 7% (tassi interesse aggiornati ad oggi), per cui dopo un anno lo stato dovrà rendere 1000 + 70€ di interessi passivi...ma se in Italia girano solo quei 1000€ dove andrà a prendere i 70€ che mancano per onorare la scadenza??? Con questo sistema, insolvenze e fallimenti saranno, e sono, la prassi…
A pagina 27 di questo PDF preso dal sito del senato, potrete ammirare il grafico delle spese dello Stato, da prendere in considerazione la nota in basso *Non è stata considerata la missione “debito pubblico”. 



Osservando un grafico che riporta anche la voce “debito pubblico” invece
 notiamo che 2010 più del 40% delle nostre tasse sono state spese per il debito pubblico, mentre per esempio per l'istruzione scolastica è stato destinato solo il 6%, ebbene, quasi la metà delle nostre tasse va in mano a delle banche private.



Ma se la moneta fosse emessa direttamente dallo Stato a credito invece?

1 commento:

  1. Leggendo ciò mi vien da ridere a sentir parlare di patriottismo! Se devo lavorare oltre la metà del tempo della mia vita per salvare questo stato da un "debito" virtuale creato da chissà cosa..ne vale la pena essere italiani?

    RispondiElimina