Anche le nostre personali azioni sono la conseguenza di un pianeta al crocevia, abbiamo milioni di possibilità di agire e comportarci, ma ci ostiniamo a vedere solo ciò che ci fa più comodo e reagire di conseguenza...
Oltre al pianeta e all'intero ecosistema, stiamo distruggendo le nostre stesse vite, le distruggiamo perché chiudiamo gli occhi di fronte alle verità scomode e ci prendiamo la libertà del beneficio del dubbio, quando invece dubbi non ce ne sarebbero...
Malesseri come il cancro, cardiopatie, diabeti... il più delle volte sono malesseri causati dai nostri scorretti stili di vita e lo sappiamo, ma non facciamo nulla, o ben poco, per rimediare.
E' appurato oramai, che le grandi multinazionali hanno più poteri di politici e giornalisti, loro hanno in mano le redini del pianeta. Banche e multinazionali finanziano le varie campagne elettorali dei nostri corrotti politici, come possiamo dunque sperare che un giorno questi si schierino contro di esse?
Una multinazionale come la Barilla che ha le mani in pasta (è proprio il caso di dirlo) anche nel commercio delle armi, può avere a cuore, allo stesso tempo, il benessere della popolazione? (http://www.radioradicale.it/barilla-le-armi-lamianto-la-censura)
Non è una guerra contro le multinazionali la mia, ma un invito ad aprire gli occhi...
Se un'industria alimentare basa il suo profitto su un prodotto che si rivela essere cancerogeno, questa avrà di sicuro il potere per camuffare o falsare la ricerca...
Voglio segnalare a tal proposito un documentario basato sulla ricerca scientifica "The China study" un documentario che a mio avviso tutti dovrebbero vedere, semplicemente per essere messi alla luce dei fatti... Poi ad ognuno la propria scelta...
Buona Visione ---> A delicate Balance
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