20 febbraio 2012

come fa il signoraggio a influenzare il mercato dell'alimentazione...

Colleghiamo il cibo…
alle banche…


Sei sicuro che ciò che arriva sulle nostre tavole passando per l'industria alimentare, può essere considerato cibo? Conosci veramente i suoi ingredienti?
Credi che non ci sia nessun collegamento con ciò che compriamo per nutrirci e la fame nel mondo?
Pensi che l'industria alimentare si preoccupi seriamente della tua salute, del tuo benessere e della salvaguardia dei tuoi diritti?
Oppure sei consapevole del fatto che queste multinazionali sopravvivono grazie ad un popolo di malati divoratori di porcherie?
Conosci davvero i retroscena che si nascondono dietro questo "cibo spazzatura" e il collegamento che può esservi con il signoraggio bancario?
Scopriamo insieme chi si nasconde veramente dietro e dentro l'incarto di questi prodotti, analizzando alcuni degli ingredienti più diffusi, presenti all'interno del cibo industrializzato.

Premessa: anche il tabacco fu introdotto nella società come un toccasana, un esempio fra tanti, il medico dei vostri nonni fumava le Cammel...

http://www.youtube.com/watch?v=gCMzjJjuxQI

 
Ingredienti:
Grasso vegetale  (idrogenati, non idrogenati, trans-esterificati...) Usati come ‘amalgamanti’ ed ‘emulsionanti, sono tra gli ingredienti più massicciamente presenti nei prodotti sul mercato, ove concorrono diversi oli trattati o cotti, la cui provenienza non è normalmente specificata in etichetta.
Molto spesso si tratta di olio di mais, di soia o di arachide, quindi alcuni dei prodotti più a rischio dal punto di vista delle manipolazioni genetiche [gli organismi geneticamente modificati (OGM) honno un rischio in più: la possibile presenza di allergeni in alimenti insospettabili, dovuta al trasferimento di geni da una specie vegetale all'altra.]
Introdotte sul mercato dopo il 1950, si sfruttò la derivazione vegetale delle margarine per presentarne una immagine positiva e benefica, per anni i consumatori mondiali furono indotti a servirsene con l’idea che combattessero il colesterolo. I grassi vegetali idrogenati (così si definiscono gli oli trasformati in solidi) abbassano sì il colesterolo, ma solo quello buono (l’HDL) portando ad aumentare sensibilmente il rischio cardiovascolare e la produzione di radicali liberi nell’organismo.
Per chi ha problemi di colesterolo, è molto pericolosa e subdola l'assunzione continuativa di grassi vegetali idrogenati. Basta pochissimo per raggiungere una quantità di acidi grassi ‘trans’ sufficiente a turbare il metabolismo del colesterolo. (Una bistecca da 150 g ne contiene la stessa quantità di un singolo biscotto.). Poi le materie grasse sono in generale ottimi veicoli per inquinanti come la diossina, il DDT, pesticidi, metalli pesanti e altre sostanze tossiche (tossico = a rischio cancro).[ http://www.albanesi.it/Alimentazione/grassivegetali.htm , http://www.eurosalus.com/home/ ]

Sciroppo di glucosio Nel 1970 nacque ufficialmente l'HFSC o sciroppo di glucosio-fruttosio utilizzabile per l'alimentazione umana,  fu spacciato per prodotto naturale perché derivante dal mais, ma i trattamenti chimici necessari per trasformare una pannocchia di mais in zucchero non fanno pensare a nulla di naturale.
Per ottenere glucosio e successivamente il fruttosio da una molecola di carboidrato vengono utilizzati enzimi, oltre a batteri e ad una specie fungina come l'Aspergillus. Il risultato finale è che nell'HFCS il glucosio e il fruttosio rimangono separati mentre nello zucchero la molecola è unica.
Alcuni ricercatori hanno tentato di capire quale fosse il risultato dell'assunzione dello sciroppo di glucosio-fruttosio per il nostro corpo .
L'università del Minnesota, studiando due gruppi di persone divisi in consumatori e non consumatori di HFCS , ha stabilito che  i livelli di trigliceridi nel sangue dopo sei settimane erano saliti nei consumatori di sciroppo di glucosio del 32% in più dei controlli. Il livello dei lipidi e quindi il rischio cardiovascolare erano nettamente più alti solo per il consumo di fruttosio al posto dello zucchero a parità di dieta.
In Germania nell'Istituto di Nutrizione Umana, si accorsero che i topini da laboratorio che assumevano il glucosio-fruttosio a parità di calorie con gli altri aumentavano di peso e che questo era tutto distribuito nella massa grassa.
Alcuni studi hanno dimostrato che l'HFCS non stimola la produzione di insulina e la produzione di leptina,I segnali che regolano il nostro metabolismo con conseguenze sullo stimolo dell'appetito, sul peso e sulla nostra regolazione ormonale. L'introduzione di sciroppo di glucosio-fruttosio sta elevando il numero di diabetici soprattutto nei bambini.
In Italia vediamo che purtroppo lo sciroppo di glucosio è comparso in biscotti, gelati, yogurt e bibite di consumo quotidiano ed ovviamente nessuno si è premurato di spiegarci che proprio naturale ed inoffensivo non sembra essere.[http://www.my-personaltrainer.it/nutrizione/sciroppo-di-glucosio.html , http://www.anagen.net/carboidrati.htm ]

Latte (intero, pastorizzato, scremato, in polvere…) Purtroppo sì, è dannoso alla salute, il latte, viene prodotto dalle vacche ma è destinato ai vitelli, l’uomo se n’è appropriato in maniera esagerata e ingiustificata… Una ricerca ha ora messo in relazione alcuni tumori con il consumo di latte e suoi derivati.
In un’ articolo della dr. Luciana Baroni emerge come lo zucchero del latte (lattosio), quando viene assorbito dall’organismo in eccessive dosi, si accumula nel sangue danneggiando le ovaie femminili. Oltretutto, alcune donne hanno una minore capacità di smaltimento di questi zuccheri, triplicando il rischio di un cancro ovarico.
Non solo il tumore all'ovaio, ma anche quello alla mammella e alla prostata potrebbero avere tra le loro concause l'uso regolare di latte e latticini.  Dalla ricerche si evince la correlazione ad aumentati livelli di un composto denominato Insulin-like Growth Factor (IGF-I): "Questo fattore - spiega la dottoressa - isolato nel latte vaccino, è stato ritrovato a livelli elevati nei soggetti che consumino regolarmente latte e latticini. […]. Lo Studio mostra come soggetti maschili che presentino elevati livelli di IGF-I avrebbero un rischio quattro volte maggiore di sviluppare cancro prostatico, quando confrontati con i soggetti nei quali i livelli di questo fattore siano bassi." Certo non si tratta di un'equazione matematica latte=cancro, ma i rischi ci sono e andrebbero minimo presi in considerazione. Intanto però, la grande campagna mediatica si strombazza: "Bevete latte, il latte fa bene !". [http://protonutrizione.blogosfere.it/2007/05/cancro-e-alimentazione-meglio-non-bere-latte.html, http://www.focus.it/Salute/notizia/Quando_il_latte_puo_fare_male.aspx ]

Burro anidro  Crema ottenuta dal latte, dalla crema di latte o dal burro tramite un processo di estrazione dell'acqua. Si ottiene così una sostanza molto grassa, composta come minimo del 99,3% di grassi del latte e di una percentuale di acqua massima pari allo 0,5% del peso totale. Naturalmente, essendo tratto dal latte vaccino vedi sopra… Siero di Latte in polvere come sopra.

Amido di mais La farina più economica che esista; si ottiene dai chicchi dell'omonima pianta. L'indice glicemico di questo prodotto è elevatissimo (quasi pari a 100). Scarso valore nutritivo, data l'assenza di vitamine e sali minerali, ed elevato potere calorico, rendono questo amido di mais una sorta di mangime per esseri umani, ideale per farli ingrassare nel più breve tempo possibile. Se prendiamo ad esempio prodotti adulterati con amido di mais (si trova quasi ovunque nei prodotti industriali), questi risulteranno più poveri dei loro nutrienti originari, tale additivo infatti, consente di risparmiare sulla qualità e sulla quantità dell'ingrediente base. [http://www.my-personaltrainer.it/nutrizione/amido-di-mais.html]

Additivi alimentari: addensanti, emulsionanti, stabilizzanti Sono additivi alimentari che svolgono il compito di legare sostanze altrimenti insolubili, come grassi e acqua, amalgamano e rendono pastoso il prodotto, trattengono l’umidità evitando che la disidratazione renda il prodotto non più omogeneo e spalmabile.
E’ possibile consultare tabelle riassuntive degli emulsionanti, addensanti e stabilizzanti con relativa descrizione  su internet. Alcuni di questi possono essere considerati sicuri, altri possono avere effetti lassativi, altri ancora se assunti  costantemente e ad alte dosi possono determinare danni renali e sindromi da carenza di calcio, emicrania e allergie. La pectina ad esempio  appartiene al gruppo delle fibre idrosolubili, un cui eccesso può portare al cancro del colon.[http://www.nonsolofitness.it/approfondimenti/alimentazione/additivi-alimentari-addensanti-emulsionanti-stabilizzanti.html]

Due considerazioni sulle multinazionali alimentari…

Ora si è appurato che molte delle sostanze contenute nei prodotti industriali sono dannose alla salute. Passi l’utilizzo di questi alimenti saltuariamente, ma non in maniera quotidiana, malesseri come il cancro, le cardiopatie, il diabete, il colesterolo...  li inghiottiamo poco a poco tutti i giorni ingurgitando queste sopracitate porcherie in maniera spropositata.
Ti sei mai chiesto che cosa potrebbe succedere, per esempio all’industria del latte, se domani al Tg annunciassero che le mucche durante l’allevamento intensivo a cui sono sottoposte assumono integratori antibiotici e ormoni che finiscono nella carne e nel latte e quindi nel nostro organismo, accelerando anche lo sviluppo negli adolescenti?

Perché l’industria alimentare continua a VENDERCI veleno? In dosi a volte anche minime ma pur sempre veleno!?
Si sono ormai consolidate abitudini e tradizioni sbagliate, difficili da cambiare, inoltre, aldilà dei problemi diretti sulla nostra salute, vi sono diversi aspetti politici, culturali ed economici... A quanto pare queste società agiscono a beneficio del loro profitto e non della nostra salute.

Tali corporation dell'industria alimentare, oltre ad avvelenarci lentamente, risparmiano accrescendo capitali attraverso lo sfruttamento. Il nostro vivere nel nord del mondo è pagato a caro prezzo dal sud del mondo...
Queste multinazionale, operano con investimenti su vasti territori dei paesi poveri, spesso hanno legami con i militari, sgombrano le piccole fattorie che producono cibo per il proprio popolo iniettandovi monoculture per la produzione intensiva, di troppo cibo destinato esclusivamente all’esportazione (mais, soia, cacao, caffè,…). Dei 40 paesi più poveri del mondo, 36 esportano cibo negli USA - il più ricco
OGGI ci sono un miliardo di malnutriti, mentre nel 1974 erano 500 milioni e le organizzazioni mondiali, fallendo miseramente, stimavano un dimezzamento o una diminuzione che doveva esserci e non c’è stata.
La Fao (Food and Agriculture Organization), nel 2007, affermava che c’era cibo sufficiente per nutrire tutti, ma il World Food Program afferma che oltre il 90% di coloro che soffrono la fame nel mondo è semplicemente troppo povero per comprare cibo sufficiente.
Quindi, nel 2009, i morti di fame nel mondo arrivavano ad un miliardo, scoppiava la crisi alimentare mondiale, i prezzi dei cereali salivano alle stelle e gli utili di alcune multinazionali che controllano il mercato alimentare (quello delle sementi e che detengono i brevetti riguardanti le biotecnologie) aziende come la Monsanto o la Cargil aumentavano i loro profitti. Il mercato (dopato) dell’allevamento negli Sati Uniti cresceva in un solo semestre del 2008 del 429%.
A proposito di arricchimento di potenze, l’economista americano Larry Bates affermò:

“Posso dirvi proprio ora che ci sarà un disastro senza precedenti. Un crollo come non si era mai visto prima in questo paese. Lo shock più grande di questo decennio è che è sempre più persone perderanno sempre più denaro rispetto a qualunque altra epoca della nostra storia. Ma il secondo shock più grande sarà l’incredibile quantità di denaro che un gruppo relativamente piccolo di persone guadagnerà,esattamente nello stesso periodo. Vedete, nei periodi di sconvolgimento economico, in una crisi economica, la ricchezza non viene distrutta, viene semplicemente trasferita.

Queste società sono naturalmente quotate in borsa ma il problema è che l’attualmente nostro mercato mondiale si basa su una moneta MALATA.
Le banche centrali hanno raggiunto un livello di potere tale che supera quello dei governi. L’attuale sistema monetario è basato su principi anticostituzionali e disumani.
Totalmente distratti da notizie superficiali e da televisione spazzatura, non ci rendiamo conto di come questo crudele meccanismo, fondato da super potenze, vada a violare quella che è "La dichiarazione universale dei diritti dell'uomo".
Gran parte dei costi generati dall’ impianto economico mondiale vengono “scaricati” in quella parte di mondo dove la mano d’opera è brutalmente sfruttata a bassissimi compensi.

Purtroppo però molti non sanno che l'attuale sistema economico mondiale è basato sull'emissione di denaro gestita da poche società private. Non sono quindi i Governi democraticamente eletti a controllare il flusso monetario necessario a scambiare le ricchezze, ma è della moneta scritturale. Viene poi prestata ai nostri governi così che gran parte delle tasse versate dal cittadino servono a pagare gli interessi su questo debito… (il debito pubblico appunto).
Il sistema bancario, un sistema fiscale PRIVATO.
L'intera massa monetaria viene quindi originata dal nulla, semplicemente stampandola, qualora si tratti di banconota, o digitandola nel caso sia moneta scritturale. In un sistema basato su questo principio ogni cittadino è indebitato dell’intera massa monetaria circolante.

“Se tutti i prestiti bancari fossero ripagati nessuno avrebbe più un deposito bancario e non ci sarebbe più neanche un dollaro in moneta o valuta in circolazione. Questa è una considerazione sconvolgente. Siamo completamente dipendenti dalle banche commerciali. Qualcuno deve prendere in prestito ogni singolo dollaro in circolazione, contante o a credito. Se le banche creano grandi quantità di moneta sintetica siamo prosperosi, altrimenti facciamo la fame. Non abbiamo un sistema monetario permanente. Quando si arriva ad avere un quadro completo della situazione, la tragica assurdità della nostra situazione disperata sembra quasi incredibile, ma di fatto è così. E' la materia più importante su cui dovrebbero investigare e riflettere le persone intelligenti. E' una questione talmente importante che la nostra attuale civiltà potrebbe crollare, a meno che non si arrivi a una maggiore comprensione del fenomeno e non si adottino al più presto le misure necessarie.
[Robert H. Hemphill,Credit Manager della Federal Reserve Bank of Atlanta,24 gennaio 1939]

Il banchiere è un truffatore semplicemente perché ci presta un valore che non ha (i soldi) emettendo moneta, esercitando privatamente ciò che invece dovrebbe essere un diritto esclusivo dello Stato (la possibilità di emettere moneta garantita dalla sovranità monetaria) incassandone anche un interesse.
La truffa consiste nell'appropriarsi di un valore convenzionalmente creato a livello collettivo.
Siamo NOI, che diamo valore alla moneta circolante, noi, accettandola collettivamente e creando la ricchezza con la quale essa viene scambiata.
“Non è tollerabile che una banca centrale, isolata, che non ha nessuna responsabilità né l' obbligo di spiegare quello che fa, possa continuare a creare disoccupazione mentre i governi stanno zitti.”
[Franco Modigliani, Premio Nobel per l' Economia - Su “Il Tempo”, 22 ottobre 2000]

Permettere che questo sistema moneta-debito si perpetui non farà che accrescere il costante malessere sociale e ambientale di cui siamo vittime.
L’aumento dei costi, quindi l’aumento di prezzi andranno ad incidere sul debito pubblico e privato, arricchendo ulteriormente le super potenze bancarie.
L’immigrazione sarà sempre più massiccia e sempre più gente si vedrà costretta ad accettare contratti lavorativi svantaggiosi. Per abbattere i costi e battere la concorrenza si attuerà un aumento della produzione (insostenibile) tramite l’ipersfruttamento di risorse umane e ambientali, influenzando anche l’inquinamento ambientale.
Ecco che il nesso cibo spazzatura multinazionale fame nel mondo sfruttamento banche private, ora è più chiaro.
Quindi, appurato questo legame, si può tranquillamente affermare che per fare qualcosa di utile a combattere questo sistema disumano che ci ammala, ci inquina, e ci sfrutta, bisogna cominciare a fare scelte individuali corrette, e attaccare l’attuale processo di creazione di denaro da parte di banche private.
Per il momento l’unico strumento che abbiamo per farlo è la diffusione. Dobbiamo diffondere la verità, cercare di fare in modo che più persone sappiano qual è il vero  mele che affligge il mondo. 
Più individui consapevoli di questa truffa perpetuata ai danni della società ci saranno, meno questo procedimento potrà essere attuato.

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